BUENOS AIRES


In occasione del nostro viaggio in Patagonia, siamo stati alcuni giorni  a Buenos Aires. 
La capitale Argentina è molto piacevole da visitare, ci sono un sacco di cose da vedere e se venite da queste parti cercate di dedicarle almeno due o tre giorni.

Secondo noi da vedere:
Plaza de Mayo


Famosa non tanto per la sua bellezza architettonica, per la Cattedrale o per la Casa Rosada, sede del potere politico Argentino; quanto per il movimento delle Madri di Plaza de Mayo che protestavano, per avere notizie dei desaparecidos, ossia i dissidenti scomparsi durante la dittatura militare in Argentina tra il 1976 e il 1983. Ancora oggi, le "Madri di Plaza de Mayo"  si ritrovano ogni giovedì pomeriggio nella piazza e la percorrono in senso circolare per circa mezz'ora.

Teatro Colon


Bel teatro per opere e balletti dei primi del ‘900, recentemente restaurato. Degno di nota oltre al teatro vero proprio, platea e palchi, il salone dorato al piano superiore che intratteneva inizialmente i notabili argentini e adesso è usato per i concerti di musica da camera.

La Boca


Caratteristico e colorato quartiere di Buenos Aires alla bocca di un affluente del Rio della Plata, da qui il suo nome. Visitate il colorato “CAMINITO” strada principale del quartiere con le sue case costruite dagli immigrati italiani, principalmente genovesi, alla fine del 19° secolo. 
Gli abitanti erano usi colorare le loro case con le rimanenze delle vernici usate per le chiatte, dando così al quartiere il suo caratteristico aspetto variopinto. 
Nel quartiere ha sede La Bombonera lo stadio della squadra di calcio del Boca Junior dove giocò anche Maradona.
Per gli amanti dell’arte anche un museo di arte moderna abbastanza interessante il “PROA”.

San Telmo


Per noi il quartiere più carino, con le sue strette stradine, e i caratteristici palazzi, visitate uno degli storici caffè e se capitate di domenica non perdetevi il mercato che riempie la Defensa, strada principale del quartiere e le piazze vicine, centinaia di banchetti che espongono prodotti artigianali e merce di ogni tipo; ballerini di tango che ballano lungo le strade; venditori ambulanti che vi propongono di tutto, dai gelati; alle Empanadas; ai dolci de leche. 
In questo quartiere da non perdere, secondo noi è "Zanjon de Granados" una vecchia casa del 1600 circa, ora restaurata, all'interno della quale si ripercorre, attraverso una visita guidata, la storia della città. Camminando negli antichi cunicoli, dove un tempo scorreva l'acqua, scoperti durante i lavori di restauro, si rivive un pezzo di storia della città. 
Al limite sud del quartiere sul parco Lezama, una visita merita anche la chiesa ortodossa della Santissima Trinità, dove può capitarvi di assistere ad una funzione religiosa con canti gregoriani.


Puerto Madero


Nuovo quartiere pieno di locali che costeggiano il canale, dove potete andare per un aperitivo e/o una passeggiata serale. Avrete qui la possibilità di ammirare oltre allo skyline formato dalle nuove costruzioni il ponte di Santiago Calatrava che attraversa il canale lungo il quale si trovano bar e ristoranti.


RECOLETA



Il quartiere forse più "Europeo" di Buenos Aires, l'architettura dei suoi palazzi ricorda un po' quella parigina, infatti la capitale Argentina era conosciuta fino a poco tempo fa come la Parigi del sud. Oltre al famosissimo Cimitero dove riposano le spoglie di Evita Peron ancora oggi meta di pellegrinaggio da parte di molti argentini, la libreria "El Ateneo" inserita in un vecchio teatro interamente conservato, considerata una delle librerie più belle del mondo. Bello anche, di fianco al cimitero, il centro culturale della Recoleta, dove si tengono mostre ed eventi. 


PALERMO


Il quartiere sul rio della Plata è conosciuto soprattutto per il suo parco uno dei più grandi della città e per la scultura mobile opera di Eduardo Catalano che si chiama "Floralis Generica"e che è una delle immagini iconiche della città.

Oltre alle cose da vedere, ci sono due cose che non bisognerebbe dimenticare di fare a Buenos Aires:

Mangiare la carne alla Parrilla



Da non perdere assolutamente, una mangiata di carne in uno dei tanti ristoranti che offrono carne alla griglia. 
Oltre al famosissimo Don Julio, dove occorre prenotare con almeno due settimane di anticipo o andare e aspettare in coda, (preventivate un’ora e mezzo/due di attesa), io consiglio Elena il ristorante del Four Season, entrambi inseriti nella lista dei migliori 50 ristoranti dell'America Latina; in alternativa La Estancia vicino all’obelisco di viale 9 luglio la strada più larga del mondo.

Assistere ad uno spettacolo di Tango.



Il Tango è un must per chi viene in Argentina, e specialmente per chi viene a Buenos Aires. Ci sono molti locali che propongono spettacoli di Tango con musica rigorosamente dal vivo; suonata da piccole orchestre di 4/5 Elementi. Noi siamo andati al Cafè del los Angelitos, dove ballava alla fine del secolo scorso, il mito Argentino del Tango, Carlos Gardel.

E per finire vi saluto bevendo un caffè e facendo due chiacchiere assieme a chi sapeva davvero scrivere, non come me.......







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